Regia di Andrea De Carlo vedi scheda film
Un chitarrista rock italiano va in America per sfondare: troverà un terreno per lui ben poco fertile e dovrà ripiegare su un lavoretto come cameriere prima, e poi come insegnante di italiano. Nel frattempo si innamora ricambiato di una ragazza locale.
Treno di panna è un romanzo del 1981, esordio letterario di buon successo per Andrea De Carlo; sette anni più tardi lo scrittore debutta anche nel ruolo di regista (e di sceneggiatore) portando sul grande schermo proprio il suo primo libro. Di esperienze in campo cinematografico De Carlo ne aveva nel frattempo avuta una sola, ma certo non indifferente: era infatti stato aiuto regista di Fellini per E la nave va (1983); il suo film non ha però quasi nulla a che fare con quelli del Maestro di Rimini e sconfina molto presto nella maniera e nel banale. Questo nonostante un protagonista caro a Fellini, e cioè Sergio Rubini, e una serie di collaboratori di qualità ed esperienza come Alfio Contini per la fotografia, Giantito Burchiellaro per le scenografie e Ludovico Einaudi (curiosamente impiegato anche come interprete) per la colonna sonora originale. Treno di panna è una modesta fiaba contemporanea sostanzialmente innocua, una pellicola peraltro dai ritmi piuttosto bassi, un po’ involuta a livello narrativo. Fra gli altri nomi di spicco nel cast artistico: Carol Alt, Rosalinda Celentano, Cristina Marsillach; produce Claudia Mori. Nonostante il risultato comunque non disastroso, De Carlo abbandonerà il cinema dopo questa prova. 3,5/10.
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