Regia di Luca Manfredi vedi scheda film
Una donna esce dal coma dopo quattro anni e il giornalista Bruno Palmieri, che si era occupato del suo tentato omicidio all’epoca, riprende in mano il caso. Non senza difficoltà, scoprirà nuove scottanti verità sulla faccenda.
Questo Il passato che ritorna è il terzo dei quattro episodi che compongono la miniserie dal titolo Una pallottola nel cuore (che negli anni successivi tornerà per altre due stagioni e altri dieci film), giallo televisivo all’ennesima potenza – nella confezione e nei contenuti – che vede Gigi Proietti impegnato nel ruolo di un simpatico, ma determinato cronista di nera del Messaggero. Il team di scrittura composto dallo stesso protagonista, dal regista Luca Manfredi e da Francesco Arlanch, Salvatore Basile e Nicola Lusuardi non va troppo per il sottile, ma ha comunque il merito di predisporre un format sufficientemente solido su cui imbastire le varie storie dei vari episodi; nulla di particolarmente raffinato o cervellotico, si capisce, ma anche per questo lavoro si tratta di cento minuti di intrattenimento formalmente più che decoroso per il piccolo schermo nostrano del 2014. Sui contenuti però è meglio sorvolare, qui: Il passato che ritorna è senz’altro il lavoro più debole del poker, con una donna che esce da quattro anni di coma perfettamente integra e in salute, psichica e fisica – tralasciando il resto della trama. A ogni modo, completano il cast Marco Marzocca, Licia Miglietta, Francesca Inaudi, Paola Minaccioni, Teco Celio, Carlotta Proietti e Franco Castellano; ritmo ai minimi sindacali, buoni sentimenti di fondo sempre garantiti, di memorabile – francamente – poco o niente. 3/10.
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