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One On One

Regia di Kim Ki-duk vedi scheda film

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Tiaz gasolio

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su One On One

di Tiaz gasolio
4 stelle

One o one la recessione.
Ovvero ma quel tipo li é un ninja o gli altri sono tutti sordi?
Seguono degli spoiler perché spiegare un film koreano non è così semplice come può sembrare.
Prima di tutto cercate di non dimenticare i volti mentre guardate questo film, perché porca troia, questa pellicola, è la prova che sti cazzo di asiatici sono fottutamemte tutti uguali, se nella versione europea mettevano un numero in sovra impressione fornendo un opuscolo che spiega chi cazzo stiamo vedendo non avrei passato metá del film chiedendomi:" chi cazzo è questo?ma non è lo stesso di prima??" Cmq l'incipit del film é che degli sbirri o agenti del governo comunista (che in korea a quanto pare sono i "cattivi") hanno ucciso una bambina, quindi un gruppo paramilitare, composto da semplici omini tutti uguali, decide di incularseli a dovere; i super gialli della liberazione sono organizzati come un gruppo di”fattoni in cerca di monete”, hanno anche una grande passione per il travestimento e quindi li troveremo vestiti: da soldato americano, da simil power ranger, da gangster, da spazzino, ovviamente senza dare una spiegazione e sopratutto senza un cazzo di fottuto motivo, una cosa del tipo:" hei ragazzi da cosa ci vestiamo oggi?" Sto gruppo di lesi della domenica pomeriggio nn si sa come riesce nei loro intenti ma il primo degli stronzi,torturati/catturati, che potreste individuare come il protagonista verso 3/4 del film, ma solo se memorizzate bene i lineamenti delle persone, riesce a seguirli perchè in korea del sud ogni cazzo palazzo/villa/abitazione/cesso ha una grata dietro cui ascoltare la conversazione a 3m di distanza tutto senza farsi sgamare; e poi...e poi... il regista si dedica a spiegare la vita di ognuno dei vendicatori gialli, solo per farci capire che sono un gruppo di miserabili pezzenti e per ribadire più e più volte che il loro capo è anche lui iscritto al famoso club degli stronzi, questo crea dei dissidenti tra i power ranger koreani che tentano di dissuaderlo dal torturare gli assassini; e cosa veniamo a scoprire? Siete pronti?? Una rivelazione che nessuno si aspettava!!! Il capo dei korea rangers è il padre della bambina. Figa che colpo di scena, ci sarà lo stesso sceneggiatore di mercenari 3? Cmq in un susseguirsi di cambi di costume inutili ,dove l unica donna un po' diversa dalle altre da sfoggio dei suoi capezzoli(forse è proprio per questo che la si riconosce) si arriva ad un finale lento dove in un parapiglia generale si fatica a dare un senso al tutto, perchè mi ha spiegato la storia di tutti i componenti del gruppo senza che questo abbia un minimo senso e utilità all'interno della trama, perché lo sbirro inseguitore fa..(almeno questo non lo dico) ma mi chiedo anche per lui, PerchÈ?!?!?! qualche cinefilo dalla frase allusiva facile e una millantata esperienza nel campo, potrebbe definirlo una riflessione tra il bene ed il male sulla vita e la morte, oppure la sottile linea che ci puo' essere tra condannato e carnefice; io che posso millantare una discreta esperienza nello scrivere cino-cazzate non ci ho capito una minchia.

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