Regia di Hung-i Yao vedi scheda film
il regista segue il "non più tanto giovane" pittore diventato famoso che torna al paese. andatosene a 17 anni era uso tornarvi tutti gli anni per il capodanno cinese e niente più. ora a distanza di 30 anni decide di tornare e dipingere i suoi amici, in contesti rurali o urbani del suo paese. se i panorami ritratti sono magistralmente fotografati e danno istantanee anche emozionanti, gli incontri che il regista segue passo passo, danno più l'impressione di un filmino domestico che gioco forza non riesce a raggiungere l'interesse di uno spettatore che non appartenga alla cerchia famigliare o amicale del pittore. in più i sottotitoli non si riescono a seguire, scorrono troppo veloci, e spesso sono bianchi su sfondo bianco. insomma, sono grato al pittore di avermi invitato a seguire uno squarcio della sua vita e soprattutto dell'artista al lavoro, ma è un documentario che si segue un pò svogliatamente, come si seguono certi documentari sui vari canali tematici di sky.
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