Regia di Raoul Walsh vedi scheda film
Western tratto da una biografia nella quale un pluriomicida si dipinse quasi come un eroe. Accanto ad un giovane Rock Hudson, un'attrice che non va dimenticata: Julie Adams. Recitazione da anni '50, ma tema un po' fuori del consueto. Una visione la merita.
Sotto il sole rovente (1952): locandina
SOTTO IL SOLE ROVENTE (1952) - Recensione n° 11 del 4.3.2015
Il vero titolo di questo western è "Il diario di un condannato",poi mutato, qui da noi, nel 1979, in "Sotto il sole rovente" per sfruttare, ritengo, la grande popolarità raggiunta nel frattempo da Lee Van Cleef (vedansi le nuove locandine, in cui è fatto passare da coprotagonista, mentre il suo è un piccolissimo ruolo) (*).
La regia è di Raoul Walsh, rinomato è dire poco, anche se non lo inserirei fra i grandissimi di Hollywood.
La recitazione è quella tipica dei primi anni '50 e dunque è inevitabile che la troviamo melensa, non mi viene termine migliore.
Ma l'interesse maggiore è forse dato dal fatto che è un western anomalo, in quanto tratto ... da una storia vera? Non credo si possa dire così. Però, dall'autobiografia di John Wesley Hardin il quale, evidentemente, "tira l'acqua al suo mulino" o almeno scrive solo di una parte della sua vita (secondo Wikipedia avrebbe ucciso più di 40 persone!), nella quale appare quasi come un eroe. "Non sono un assassino, non ho mai ucciso nessuno se non chi ha tentato di uccidermi" e poi, arrestato, alla moglie: "Conserva la fattoria, Rosy, a qualunque costo" e infine, rilasciato dopo 17 anni, al figlio: "Non voglio che tu viva come ho vissuto io, per finire su un lurido pavimento".
Rosy è interpretata da Julie Adams, bellezza non vistosa ma raffinata, che oggi ha 88 anni ed è ancora, credo, in gran forma (nonostante dicano - chissà poi se è vero - che i suoi genitori fossero entrambi alcolizzati..). Ha interpretato decine e decine e ancora decine di film, ma sarebbe bello se riuscissimo a vedere quello con cui arrivò ventottenne (nel 1954) alla grande notorietà, "Il mostro della laguna nera", che è considerato far parte dei film "che hanno fatto la storia del cinema".
Pochi anni fa, alla autobiografia mi pare abbia dato lo stesso titolo; e fu un successo straordinario.
Il mostro della laguna nera (1954): Ben Chapman, Julie Adams
Affianca in questo film il protagonista, un Rock Hudson naturalmente giovane e bello e sicuramente all'altezza del ruolo.
Di lui mi riservo di parlare più diffusamente in qualche prossima occasione.
Voto positivo a questo film (tre stelle e mezza).
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(*) POST SCRIPTUM del 21.3.2015: Grazie allo Staff di Film Tv, la locandina attuale è invece quella originale, nella quale è dato il dovuto risalto a Julie Adams, la coprotagonista di questo film.
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