Regia di Mario Soldati vedi scheda film
Film che può vantare due protagonisti della più grande stagione del cinema italiano e che può allo stesso tempo essere definito di serie B. Vuoi perchè i tempi permettevano la produzione di lavori di questo tipo (ma oggi la nostra serie B è ben peggiore), vuoi perchè Chiari era in ascesa e Gassman ancora nel cinema stentava (in particolare è insolito un suo ruolo in una commedia di questi anni), vuoi perchè effettivamente non c'è grande impegno nella stesura di una storia di questo genere, una parodia davvero buttata via, farcita di gag già straviste e con un lieto fine scontato. Per appassionati.
Il pavido nipote di Zorro (Chiari) riceve una botta in testa e riacquista l'ardore di famiglia; sfida un rivale (Gassman) per la mano di una bella fanciulla, ma un'altra botta in testa lo riduce all'effemminato di prima. Un'intermittenza di cazzotti nel cranio si snoda da qui alla fine del film, con l'ovvia conquista della ragazza da parte di Chiari.
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