Regia di Philippe Labro vedi scheda film
Confuso ed anemico giallo-noir, cui nemmeno la presenza di numerose stelle o stellette del cinema francese (ed italiano: ha una parte rilevante Carla Gravina) riesce ad infondere sangue e vitalità. L'ambientazione nizzarda non è ben sfruttata e scarseggia l'originalità, per cui sembra di essere in una rivisitazione di certo cinema americano, più che in un film orgogliosamente europeo, nonostante qualche rovello del poliziotto protagonista. Senza mordente.
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