Regia di Angelo Longoni vedi scheda film
Pare che Michelangelo Merisi abbia vagamente dichiarato che
quando il Buonarroti con lo scalpello costruì l'opera d'arte stupore
del pubblico con quei tocchetti il geniale artista
sembrò molto più che iena, nel senso che non soltanto come aveva annunciato
non lo trafugarono mai ed è lì nonostante i secoli, non potè
distrarsi mentre vendevano squadre per 1 miliardo e qualcuno
lamentasse di andare in pezzi e chiedesse aiuti statali perchè
qualcuno non gli scalasse l'azienda con
voce e fare vivo andiveniente e guardacaso qualche
pollo si spese nonostante lo criticasse il più possibile a
esaudirlo in ciò che in effetti è il suo interesse. Il sommo
poi con tutte le sue cosette minuziosamente decorate
e preso lo scudetto di ricompensa senza neanche quelle
figure cavalieresche dimostrandosi geniale
sembrò anche dirgli, guardando il masso di marmo
elaborato a statua, perchè non parli..., l'arte
riportata sul grande schermo e riprodotta nel film.
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