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Death Row II - Portrait: Blaine Milam

Regia di Werner Herzog vedi scheda film

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La recensione su Death Row II - Portrait: Blaine Milam

di mm40
6 stelle

Werner Herzog incontra Blaine Milam, condannato a morte per aver ucciso una bambina di tredici mesi.

Questo è il terzo episodio della seconda stagione (in totale saranno otto episodi, trasmessi fra il 2012 e il 2013) della serie televisiva On death row, diretta da Werner Herzog. Il regista tedesco va a colloquio con alcuni carcerati condannati a morte, negli Stati Uniti, per meglio conoscerne le storie personali e approfondire le loro mentalità, fermamente convinto che uccidere una persona – per quanto mostruosamente possa essersi comportata – sia sempre e comunque sbagliato. Herzog incontra questa volta il ventiduenne Blaine Milam, che quattro anni prima ha massacrato in una maniera oltremodo brutale una bambina di tredici mesi, figlia della sua fidanzata dell’epoca (condannata anch’essa, ma non per aver preso parte direttamente all’omicidio). La storia, ricostruita da Herzog tramite interviste ad avvocati e forze dell’ordine, parla di due giovani tossicodipendenti satanisti intenti a effettuare un esorcismo sulla piccola; qualcosa è andato storto e l’epilogo è divenuto molto presto tragico. Blaine Milam sembra non rendersi conto della gravità dei fatti, li considera un episodio sfortunato causato da Satana in persona, eppure per quanto riguarda il resto del colloquio con il regista tedesco pare un ragazzo equilibrato e a tratti perfino simpatico: la banalità del Male. 6/10.

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