Regia di Jeff Kaplan vedi scheda film
Si tratta di una commediola innocente dal sapore insipido con interpreti non esaltanti, un intreccio improbabile, situazioni ora scontate ora poco credibili, il tutto leggermente rivalutato da un finale che, per chi scrive, non era previsto ma che si rivela sostanzialmente indovinato. Le interpretazioni, il montaggio, la fotografia etc. si rivelano perfettamente in linea con le aspettative, la narrazione si dimostra poco avvincente e fa affiorare a volte un po' di noia, il giudizio finale è di stretta sufficienza. Voto 61/100
Bert (Matt Oberg) è uno scrittore mediocre, viene tradito dalla moglie con Arnie (Stephen Schneider), un manager tombeur des femmes ma vanaglorioso e pasticcione. Arnie a sua volta inizia una relazione con Sabrina (Anna Chlumsky), sua superiore nella ditta dove entrambi lavorano, un rapporto che si rivela un po' combattuto. Abbandonato dalla moglie, Bert conosce casualmente Sabrina, se ne innamora e comincia a corteggiarla. Tra qualche innocuo colpo di scena e qualche sbadiglio, si giunge alla resa dei conti finale.
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