La recensione su X-Men - Giorni di un futuro passato

di andry10k

7 stelle

La produzione Marvel/Fox con questo settimo capitolo della loro infinita, almeno sembra, saga cinematografica vola molto alto, poichè stiamo parlando di un cinecomic dalla sceneggiatura estremamente complicata che pero' Synger gestisce alla perfezione portandoci un altro ottimo film d'intrattenimento sui mutanti dai variegati e infiniti superpoteri. Questa visione ha potuto confermare quello che di buono gia avevo notato qualche anno fa quando lo vidi, cioù un film divertente, ben scritto e che intrattiene, che la Marvel/Fox ha voluto utilizzare come stratagemma per dare nuova linfa ad una saga che sembrava, forse, aver gia detto tutto. Puo' piacere o no questo progetto, ma è impossibile dire che non sia ben studiato e ponderato. Questa nuova direzione vuole portare i personaggi per cosi' dire giovani, ad essere i protagonisti della saga e, attraverso il film di Vaughn del 2011 e questa pellicola, ci sono riusciti nel migliore dei modi.

Nel futuro ritorviamo i nostri mutanti in una situazione abbastanza scomoda; vicini all'estinzione, a causa delle fatidiche "Sentinelle" costruite dagli umani, si vedranno costretti a far viaggiare la mente di Logan nel passato per scongiurare il fatidico evento che diede il là a tutto questo casino. I soliti temi e personaggi che abbiamo visto in quasi tutti i precedenti film sono qui uniti a questo tema del viaggio nel tempo, tanto interessante e appassionante, quanto molte volte abusatoe mal gestito in altre opere. In questo caso, eccetto alcuni sprazzi di incoerenze perdonabili, la trama pero' è scritta veramente bene anche se molto complicata, se si perde qualche minimo dialogo probabilmente poi non si apprezza quello che succede dopo.

Synger dirige come sempre il tutto in modo non banale, non piatto, ma sà gestire ogni situazione nel migliore dei modi, sempre padrone della situazione e i più di 120 minuti scorrono che è una bellezza e come nel precedente film di Vaughn ci si diverte, si è intrattenuti in modo abbastanza intelligente. Si cominciano a sentire la pesantezza dei soliti temi: la diversità, la lotta tra le razze, razzimo e cose varie gia abusati nei precedenti capitoli, e i personaggi alla fin fine diventano forse un tantino prevedibili, ma stiamo sempre parlando di un blockbuster che non aspira all'eccellnza cinematografica ma solo al semplice divertissement.

Hugh Jackman, Michael Fassbender, James McAvoy, Evan Peters

Nulla da dire in più, per quanto mi riguarda, solo un ultimo accenno al finale, che darà la possibilità ai prossimi sceneggiatori e registi di poter fare praticamentr quello che vogliono. La soluzione finale, dopo il discorso finale tra Charles e Logan, è allo stesso tempo un perfetto epilogo di questa pellicola ma anche funzionale alla grande per poter raccontare tante di quelle storie in quei 30-40 anni di intermezzo che spero non sprechino nella banalità. Ottimo film tra i migliori della saga dei mutanti.

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