Regia di Giambattista Avellino vedi scheda film
Film natalizio nella peggiore accezione del termine, tutto buonismo e splendidi shots da cartolina illustrata. Da evitare.
Film indecentemente buonista; siamo a livelli da puro dolore fisico. La commedia italiana riesce ogni anno -soprattutto a Natale- a proporre prodotti che sono l'equivalente cinematografico degli omogeneizzati per bambini. La storia è ambientata a Natale nella cittadina di Sulmona, in Abruzzo, ed è poco più di una cartolina illustrata molto probabilmente sponsorizzata dall'ente del turismo locale. Esattamente venti anni prima, stesso periodo stessa città, Mario Monicelli ne tirava fuori “Parenti serpenti”. Questo “Un Natale con i fiocchi” diventa così -ahinoi- lo specchio dei nostri tempi, e al suo cospetto “Don Matteo” o qualsiasi altra fiction TV di media fattura diventa grandissimo cinema. Ed è un peccato che ottimi professionisti come Alessanfro Gassman e Silvio Orlando si prestino a far parte di tali bieche operazioni.
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