La recensione su Natale a 4 zampe

"Natale a 4 zampe" diretto nel 2012
da Paolo Costella,devo dire che è inguardabile.

La storia racconta che a Sestiere, una coppia ha
la brillante idea di aprire un "hotel a 4 zampe",
una struttura alberghiera in cui i clienti possono
soggiornare durante le vacanze natalizie in compagnia
dei loro amati animali domestici, ma per farlo, i due ragazzi
devono farsi aiutare economicamente dalle rispettive famiglie:
purtroppo tra il padre di lui e quello di lei non corre
buon sangue e questa antipatia rischia di mandare a monte
il progetto.

Il Film prodotto dalla FilMax
e la R.T.I,e rappresenta l'esperimento
di Mediaset di trasmettere il 1°
"Tele panettone",e infatti il protagonista
è Massimo Boldi senza ancora una volta
il suo partner Christian De Sica,ed è diretto da
Paolo Costella,un regista che ha cominciato
dalle commedie e vanta anche
una regia di un documentario
con la Betti su Pasolini,ma diciamolo,
la sua regia è inesistente come la sceneggiatura
che è completamente vuota,sfilacciata,approssimativa
e senza un minimo di logica.

Il Film si basa sulla comicità di Boldi,
che è sottotono e gira a
vuoto con le sue vecchie battute,
ma forse lui si crede di essere Totò,o aspira ad esserlo,
ma non è come i grandi che sapevano salvare i prodotti
mediocri con le loro improvvisazioni
e soprattutto i vuoti di sceneggiatura,
sprofondando nel marasma generale.

Anche stavolta si cerca di miscelare la comicità Milanese
con quella Romana e Napoletana,dove ci
sono a rappresentarla a parte Boldi,
Maurizio Mattioli e Biagio Izzo,e ci risparmia
la presenza di Enzo Salvi (meno male!).

Poi si usano sempre gli stessi
stratagemmi della Commedia
degli equivoci, e anche male e
sorge una tristezza a vederlo,
anche per un montaggio scollato,
e risultano di una prevedibilità
allucinante.

A mio parere è andata alla solita
maniera e cioè,così:

Il Film era un canovaccio e quando hanno cominciato
le riprese hanno pensato scriviamo una storia
d'amore e ammiccamenti tra due ragazzi con un progetto,
ci mettiamo intorno i comici,facciamo inquadrature dei
cani che giocano e il gioco è fatto.

Poi è successo che sono andati
Sestriere e hanno detto:"improvvisiamo il copione",
e infatti le scene e le battute sono così,con il Cast
per molti tratti fuori luogo,dove non convince nessuno,
neppure Izzo nonostante la sua bravura,dove esagera con
inquadrature dei cani che giocano in piscina (che saranno
4 mi pare).

Le uniche cose sue degne di note sono le idee
che Boldi capisce e parla con i cani,soprattutto
il suo Spartaco,che è poi l'unico convincente
di tutto il complesso.

Il tutto messo alla rinfusa e girato
a livello amatoriale,e Costella sembra incapace
veramente di fare regia.

La cosa e che non manca mai e che naturalmente
sono molto evidenti i vuoti di sceneggiatura che
i comici non riescono a riempirli,e ingenuità
grosse come una casa che ti portano tristezza.

In conclusione un Film inguardabile,dove ci sono
siparietti appiccicati e puntano più sulla farsa
che alla commedia,dove il tutto è prevedibile,
soprattutto per la storia d'amore tra i due ragazzi,
e dove quello che domina è la noia e che
ancora più grave e che non fa ridere,e dov'è girato
a livello amatoriale e senza un senso logico,
e aspetti che arrivano i titoli di testa che arriva dopo
lunghi 90 minuti,dove hai l'impressione che hai perso solo tempo.

La pensi così alla fine perché hai assistito a
un Capolavoro della schifezza per un guazzabuglio
dove è tutto piatto diventando
un disastro generale,dov'è qualcosa
di inqualificabile,impresentabile e da denuncia
penale,e purtroppo fai la costatazione
che ormai la nostra amata "Commedia all'Italiana"
ormai l'hanno tristemente lapidata.

Il mio voto: 1.