Regia di Lars von Trier vedi scheda film
Confessioni di una autentica zoccola sociopatica - diciamo le cose come stanno - ad un anziano "buon samaritano" che si ostina a trattarla con un rispetto ed una accondiscendenza esagerati, fino a quando...
Amanti, amplessi, incontri, sveltine e appuntamenti vengono narrati e si susseguono in una fredda carrellata che più che interessare (o eccitare) lascia perplessi. Lars von Trier ha talento nello scegliere gli attori. Sa girare, sa dirigere. Ma non sempre dà l'impressione di sapere cosa dirigere, cosa voler raccontare. Il giorno in cui saprà scegliere un soggetto forte, significativo, anche provocatorio ma non vacuo ed eccessivamente ripetitivo come questo, allora dimostrerà di non voler più sprecare il suo tempo - e quello del pubblico.
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