Espandi menu
cerca
Under the Skin

Regia di Jonathan Glazer vedi scheda film

Recensioni

L'autore

SalvoVit

SalvoVit

Iscritto dal 27 agosto 2014 Vai al suo profilo
  • Seguaci 9
  • Post 2
  • Recensioni 64
  • Playlist 4
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Under the Skin

di SalvoVit
9 stelle

Come parlare di Under The Skin? Ci proverò. E' difficile chiamarlo film. Definiamolo come un'esperienza. Questo non implica che sia bello o brutto, riuscito o non riuscito, è semplicemente un termine che sicuramente rende giustizia a questa opera. Un film di fantascienza come pochi e che prende una strada in salita, piena di buche e troppo difficile da percorrere ma ci riesce alla grande. A dire il vero la fantascienza nell'opera sta solo in pochi elementi, anzi, forse solo uno in particolare: Laura Flynn, ma per il resto limitarlo alla fantascienza mi sembra ingusto. Un'opera che vuole raccontare ma senza parole, senza suoni eccessivi, ferma e senza sbavature. L'utilizzo della sola immagine diventa la regola e il film, se vissuto nel modo giusto, scorre senza nemmeno accorgersene, cullando lo spettatore attraverso l'immagine pura e semplice ma che allo stesso momento risulta sporca e complessa. E' difficile dare una valutazione ad un film del genere così come è difficile digerirlo dopo una sola visione. In questo senso, mi ha dato, personalmente, la stessa sensazione che ho quando esco dalla sala dopo aver visto un film di Cronenberg. Anche se riconosco sempre che il film sia ottimo (e forse, col passare del tempo, anche un capolavoro) mi risulta difficile pensarci come a qualcosa che mi sia davvero piaciuto ma, al contrario, appena dopo averlo visto, mi da sempre una sensazione di fastidio. La stessa sensazione mi ha dato questo film, in un certo senso. Il paragone con Cronenberg sta anche in quasi ogni fotogramma dell'opera. Così come succede per le opere del regista canadese, qui la pelle, la carne in particolare ha un'importanza primaria (il titolo già dice tutto). La carne è il mezzo per mutare l'essere, per sedurlo e per farlo diventare parte di se, per poi infine umiliarlo e distruggerlo. Ma forse il paragone con Cronenberg può essere un pò ingiusto. Fatto sta che questo Under The Skin risulta eccezionale e contro la concezione della fantascienza e del cinema in generale comune. Forse non un capolavoro (per dirlo davvero servirà del tempo) ma di sicuro una novità che ogni amante della settima arte ha e avrà in futuro il dovere di visionare.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati