Trama
L'imperatore e l'imperatore padre della dinastia Sung sono tenuti prigionieri in un accampamento a Yanshan. La guardia imperiale Jin Yue Feng (Fang Mien) riesce a introdursi nella loro tenda e li informa che il principe Kang, fratello minore dell'imperatore, è riuscito a riparare a sud. Per farlo salire sul trono ufficialmente e dare una guida al regno c'è bisogno che gli siano consegnati contemporaneamente due sigilli imperiali, che vengono affidati dai sovrani rispettivamente alla fedele guardia e a Meng Xi (Tong Tin-Hei), un altro uomo fidato. Questi riescono a sfuggire alle ricerche dei nemici e a riparare nelle loro dimore, dove Jin Yue Feng affida il sigillo in suo possesso agli allievi Wang Tian-Long (Chang Pei-Shan) e Fan Tian-Hu (Lo Lieh), e Meng Xi si appresta ad affidarlo alla figlia Hong-Erh (Shi Szu). La loro ubicazione viene velocemente scoperta dagli uomini della "Fengyun Hall", capeggiata da Wanyan He (Chen Chun) con l'aiuto delle fedeli Yannu (Lee Ga-Sai) e Cai Chang (Yue Fung), che uccidono Meng Xi e riescono ad impadronirsi del sigillo che Jin Yue Feng, ferito a morte in uno scontro, sta per consegnare alla figlia. Entrambe le fazioni, ora in possesso di un sigillo ciascuna, tentano di impadronirsi di quello mancante.
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