Regia di Jeff Nichols vedi scheda film
Ed ecco riapparire Jeff Nichols. Aspettavo da tempo questo film. Nichols è uno degli autori che più si sta distinguendo nel panorama indipendente. I suoi primi due film erano dei gioiellini e questo faceva ben sperare per questo suo nuovo film. Detto fatto, senza giri di parole: Mud è stupendo, meraviglioso. Un film che trasporta lo spettatore nella storia che vuole raccontare, una favola da grande schermo come poche negli ultimi anni. Nichols non cambia il suo discorso, continua a raccontare storie di personaggi sbandati e senza una vera e propria meta, che probabilmente non raggiungeranno mai. Mud (come anche i film precedenti) non è un film felice.
I protagonisti di Mud sono disperati, sia chi non ha nulla, sia chi ha qualcosa, non importa. Mud è un film realista e che insegna ben di più di quanto possa fare qualunque insegnante a scuola o libro educativo. Mud è un film che insegna com'è davvero la vita e naturalmente, non è come ci dicono che sia. La vita è triste e tutto ciò che la valorizza sono soltanto piccole illusioni per riuscire ad andare avanti. In Mud, l'amore non esiste e non potrà mai esistere, così come la felicità, sono solo illusioni. In Mud gli unici elementi reali sono quelli naturali: l'acqua, la terra ed il fango, fango che si fonde con i protagonisti, specialmente con Mud, che è colui che insegna ad Ellis e Neckbone, tramite i racconti e le situazioni che fa vivere loro, ciò che è davvero la vita, per nulla pulita ma sporca ed infangata.
E' per questo che amo questo film, Nichols non cambia per nulla il discorso che stava già facendo nei suoi primi due film e lo continua in questo. E' un gioiello, di quelli dai quali non ti vorresti mai separare e nello stesso tempo ti da fastidio per quanto sia realista. Nichols sa fare il suo mestiere come pochi giovani autori e per questo è da tenerselo stretto. Chi non lo conosce farebbe bene a guardare i suoi primi due film e questo Mud, il quale è solo una conferma, un grosso punto esclamativo su una filmografia ancora tutta da scrivere e riempire di un autore che continua a sorprendere e a meravigliare come pochi. Dispiace davvero che non sia stato distribuito a dovere. E' un film comunque vendibile (anche solo per la presenza di Matthew McConaughey) e se fosse stato pubblibicizzato nella maniera giusta, avrebbe avuto un seguito non indifferente. Ed invece, è sempre così, ciò che merita davvero non viene mai valorizzato abbastanza.
Non dirò perchè bisogna guardare questo film. Entrate in sala e godetevelo. Magari mi ringrazierete.
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