Regia di Ben Lewin vedi scheda film
Mark (John Hawkes) è un uomo paralizzato che vive la sua difficile vita grazie a un respiratore e a un polmone meccanico. Di mestiere fa il poeta e il giornalista ed è dotato di una certa autoironia che lo allontana dal commiserarsi. Grazie a delle "sedute" con una terapista del sesso, perderà finalmente la verginità e si inoltrerà nei sentieri adulti dell'amore.
Non è semplice costruire delle pellicole convincenti sul tema della disabilità, perché il rischio è sempre quello di scivolare nel patetismo teso (magari involontariamente) a strappare la dovuta lacrima allo spettatore. La pellicola di Ben Lewin riesce però a mantenere la sua compostezza mettendo in risalto l'ardua condizione delle persone estromesse dalla vita dal loro stesso corpo. Nella sua voluta leggerezza che copre l'immenso dramma la storia non mancherà di commuovere e di regalare qualche (necessaria) riflessione.
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