Regia di Tommy Wirkola vedi scheda film
Hansel e Gretel (sì, proprio quelli della fiaba), dopo aver infornato la loro prima strega, ci hanno preso decisamente gusto e, ormai adulti, sono diventati letali cacciatori di malefiche megere. Chiamati in un villaggio ai margini di una paurosa foresta ad indagare sulla sparizione di diversi bambini, fratello e sorella dovranno affrontare gli spettri del loro passato e la potentissima strega Muriel, con il suo piano di acquisire invulnerabilità al fuoco.
Oscillando tra Sam Raimi (il film è chiaramente debitore della saga di Evil Dead, in special modo nella declinazione grottesca e scanzonata dell'Armata delle Tenebre) e Guillermo Del Toro (alcuni personaggi, in particolare il troll Edward, sembrano usciti da Hellboy 2), Hansel & Gretel: Cacciatori di Streghe è un divertente fantasy horror che, pur senza entusiasmare e con tutti i limiti di un'opera decisamente derivativa, si lascia guardare e a tratti persino intriga. Peccato solo non sia stata adeguatamente sviluppata la vena ironica palesata nella prima parte della pellicola.
Cast discreto: Jeremy Renner ha il fisico del ruolo, ma ha ben quindici anni più della "sorella" Gemma Arterton e l'incongruente differenza d'età è fastidiosamente palese. Bellissima, ma un po' sfiorita e dai lineamenti alteri ed affilati, Famke Janssen è perfetta per il ruolo della strega Muriel. Validi i volti di contorno, buoni gli effetti speciali e onesta la regia del norvegese Tommy Wirkola (anche sceneggiatore). Il finale "aperto" si presta ad un sequel che, a quanto pare, sarebbe in arrivo.
Passabile, in giro c'è di peggio: 6/10.
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