Anna Marchant (Milla Jovovich), una insegnante di scuola elementare, rimane vittima dell'aggressione del noto serial killer Tearjeck Jack, riuscito ancora una volta a scappare dall'arresto da parte della polizia. Come conseguenza, Anna si risveglia colpita da un disturbo psicocognitivo noto come prosopagnosia e non riesce più a riconoscere i volti delle persone, compresi quelli dei familiari a lei più vicini. Avvicinata dal detective Kerrest, Anna viene coinvolta nella caccia al criminale ma il suo temporaneo deficit la rende una preda ancora più appetibile agli occhi di Tearjeck Jack, aiutato dalla possibilità di avvicinarsi a lei senza che la donna possa minimamente individuare chi lui sia.
L'unico personaggio che si salva (non completamente) è la protagonista. Per il resto ennesima esibizione di idiozia ai massimi livelli. Peccato perché la realizzazione non è male.
C’è un nuovo serial killer in città. Si chiama Jack lo “Strappalacrime” ed uccide giovani donne con un rasoio. Questo perlomeno sino a quando non viene colto in flagrante da un’avvenente testimone oculare che, nel tentativo di fuggire a morte certa, cade da un ponte battendo la testa. Al suo risveglio, la malcapitata apprende di aver perso la facoltà di riconoscere i volti delle… leggi tutto
Anna viene aggredita e batte la testa; da ora in poi non riuscira' piu' a riconoscere i volti. L'idea era buona, ma questa storia di non riuscire a riconoscere i volti, non confonde solo lei, ma anche lo spettatore, disorientato davanti al continuo cambiamento dei volti. L'unico volto che riesce a riconoscere e' quello del poliziotto che indaga sul suo caso e che alla fine… leggi tutto
Anna viene aggredita e batte la testa; da ora in poi non riuscira' piu' a riconoscere i volti. L'idea era buona, ma questa storia di non riuscire a riconoscere i volti, non confonde solo lei, ma anche lo spettatore, disorientato davanti al continuo cambiamento dei volti. L'unico volto che riesce a riconoscere e' quello del poliziotto che indaga sul suo caso e che alla fine…
Ogni tanto capita che , per cercare di dare un tocco di originalità all' abusatissimo genere thriller , si vadano a cercare le patologie più strane che possano colpire i protagonisti . Disgraziatamente questa storia è così strampalata ed inverosimile dall' inizio alla fine ( la polizia che si rifiuta di proteggere una testimone , un assassino sin troppo facile da…
Una parola: PREVEDIBILE.
Di per sé l'idea non era male, anche il fatto che la povera Milla Jovovich alias Anna fosse unica testimone affetta da prognopagnosia poteva reggere. Ma il resto? Disegnetti su un taccuino, un bambino che sa ma non parla, omicidi senza capo né coda e storia d'amore stroncata sul nascere così come se nulla fosse. Bah.. Un gran polpettone, mal…
Con questo confusionario ed inefficace thriller, continuano le scelte cinematografiche come minimo infelici di Milla Jovovich, attrice dotata di una fisicità prorompente, come anche di una presenza scenica intrigante, che però fa sempre, e di più, una fatica pazzesca a trovare un ruolo, e con esso uno script, in grado di valorizzarla.
E non solo anche questa volta le cose…
C’è un nuovo serial killer in città. Si chiama Jack lo “Strappalacrime” ed uccide giovani donne con un rasoio. Questo perlomeno sino a quando non viene colto in flagrante da un’avvenente testimone oculare che, nel tentativo di fuggire a morte certa, cade da un ponte battendo la testa. Al suo risveglio, la malcapitata apprende di aver perso la facoltà di riconoscere i volti delle…
Non era una brutta idea, quella che sta alla base di "Faces in the crowd", e ricordava da vicino Hitchcock, o i primi films di De Palma, con la possibilità di creare un gioco psicologico sulle identità, che però va sprecata fin dai primi minuti del film: già credere al fatto che la bella Jovovich non abbia trovato di meglio di un fidanzato brutto e antipatico(che porterebbe a farci delle…
Aprile è un altro mese caratterizzato da buoni numeri, soprattutto sono due i giorni in cui gli scaffali dovrebbero essere letteralmente invasi dalle… segue
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Commenti (4) vedi tutti
Anna viene aggredita e batte la testa. In seguito a questo trauma non e' piu in grado di distinguere i volti delle persone. Molta confusione voto 5
leggi la recensione completa di filmistaStoria thriller parecchio strampalata . Un' altra occasione persa dalla bella Milla ...
leggi la recensione completa di daniele64L'unico personaggio che si salva (non completamente) è la protagonista. Per il resto ennesima esibizione di idiozia ai massimi livelli. Peccato perché la realizzazione non è male.
commento di bebabi34Brutto proprio!
commento di Blue Velvete