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La porta sul buio. La bambola

Regia di Mario Foglietti vedi scheda film

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La recensione su La porta sul buio. La bambola

di mmciak
6 stelle

"La bambola" diretto nel 1973 da Mario Foglietti,
devo dire che non mi è dispiaciuto.

La storia racconta che la Polizia è sulle tracce di uno
psicopatico evaso da un istituto psichiatrico,
accusato dell’omicidio di una donna.

Intanto una ragazza,
impegnata nel furto di una bambola,
viene avvicinata da uno sconosciuto.

Il Medio metraggio è il terzo di
una mini serie televisiva antologica
formata da quattro episodi gialli/Thriller
di circa un'ora,curati e prodotti da
Dario Argento e trasmessi
sulla prima rete della Rai nel 1973,
e questo è diretto da Mario
Foglietti,collaboratore di Argento,
che si misura con la regia e
di raccontarci una storia di suggestione.

Il tutto comincia con Dario Argento presenta il Film,
e ci fa vedere la folla e dice che ci sono tante storie
da raccontare nella gente bella e brutta che sono,
e quella che ha da narrare tratta proprio di persone.

Infatti inizia con il botto con una bella soggettiva di una
persona che scappa,poi tipica di Argento,che è molto
coinvolgente,per poi denunciare l'accaduto.

Il regista però realizza un Medio metraggio che
ha delle buone scelte registiche,che però
ha delle ingenuità narrative e cali di ritmo,
che ne risentono nel complesso.

Però Argento nella presentazione anticipa
il colpo di scena finale sull'assassino,che arriva
spiazzandoti per un capovolgimenti dei ruoli.

Nel Cast la cosa curiosa che nel ruolo
del Commissario figura un giovane
Gianfranco D'Angelo,in uno dei primi
ruoli e forse tra i rari interpretati drammatici,
che ha il tormento del raffreddore e
poi nel ruolo di Daniela Moreschi,
la ragazza che viene praticamente
sequestrata da questo sconosciuto
a casa sua e che è molto sensibile
è interpretata da una giovane e bella
Mara Venier tra i suoi primi ruoli.

Invece nel ruolo del protagonista figura
anche Robert Hoffmann che ha quella
aria ambigua che ti mette inquietudine.

Nel Cast figurano anche:
Pupo De Luca-Umberto Raho-Erika Blanc-
Maria Teresa Albani e Luciano Bonanni.

Invece nel reparto tecnico segnalerei
le belle e tese musiche Jazz di Giorgio Gaslini,
la scenografia e i costumi di Dario Micheli.

In conclusione un gradevole Thriller,
anche se forse troppo suggestivo,
e anche qualche calo di ritmo,
nonostante buone scelte di regia
e bellissime soggettive,ma poi
è bravo a spiazzarti con un bel
capovolgimento dei ruoli.

Il mio voto: 6,5.

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