Regia di Bill Condon vedi scheda film
E fine sia! Almeno si spera. Va detto che aver spezzato "Breaking Dawn" in due film secondo me ha molto penalizzato il risultato finale che poteva davvero dare un input in più dopo il disastro "Eclipse". Detto ciò, anche in questo film si vede la più assoluta banalità e il minimo della tensione. Ora tutto si concentra su Renesmee, figlia prodigio della coppia Stewart-Pattinson, e sulla lotta Cullen-Volturi. Poi ci sono gli intermezzi quasi parodici di Bella neovampira e scenette varie di cui si faceva a meno, ma che per tirare fuori un film erano necessarie o in venti minuti il gioco era finito. Ribadisco che a mio avviso era meglio lasciare un solo "Twilight", ovvero il primo mieloso teen capito. Ma gli inspiegabili successi al botteghino e gli altrettanto inspiegabili successi da attori fantasy di Stewart, Pattinson e Lautner hanno dato vita a una eterna e immutabile storiella prevedibile e mal fatta. Lo stesso scontro, che in realtà è una visione di Alice, fra vampiri e Volturi manca di verve. Insomma, non si calca mai sull'accelleratore. Il colpaccio finale? La seconda visione di Alice con le coppie felici sullo sfondo. Quello era veramente tragico!
Ci terrei a sottolineare 1- la saga di Twilight di per sé mi sta simpatica, pur trovandola banalizzante circa il filone vampiri-licantropi, ma non mi spiace come di per sé è nata anche a livello di testi della Meyer; 2- sto commentando i film che ho visto sia al cinema che in home video, quindi non dopo una visione e via, dando un commento o perché fan con i bollori o perché critica spietata, ma perché cerco veramente di essere obiettiva. Poi si tratta comunque di opinioni diverse e di gusto cinematografico.
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