Regia di Sergio Corbucci vedi scheda film
L'unica idea degna di tale nome,in "Night club",è la collocazione della storia di una nottata all'inizio degli anni Sessanta,la sera della prima della "Dolce vita",che coincide con l'alba in cui trovò la morte,in un incidente,Fred Buscaglione.Corbucci non coglie né il sapore retrò di un ritratto di italiani immersi in un'esaltazione dell'effimero,né trova il sistema di dare spirito a un copione stanco e di poco significato.Nel variopinto cast,nessuno spicca particolarmente,compresa Mara Venier in una delle sue ultime apparizioni cinematografiche prima di diventare una star in tv.
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