Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film
Ho recuperato questa opera giovanile del celeberrimo Alfred Hitchcook in lingua originale, con bassa qualità dell'immagine e del suono coerentemente con l'epoca del film (1930).
Penso che sia un film eccezionale, che meriterebbe di essere recuperato e ristudiato a fondo, perchè in esso si colgono tutti i tratti distintivi del cinema del grandissimo regista.
Senza voler spoilerare, la scena finale, sono memorabili i movimenti di macchina, la modernità delle relazioni tra i personaggi nel contesto di una educazione nei comportamenti e di rispetto, oggi sono lontanissimi come quegli anni.
Quel singolare coro quasi greco cui si assiste quando i giurati cercano di convincere il protagonista incerto della colpevolezza della bella accusata, le ambientazioni quasi teatrali, la povertà di mezzi scenici cui si abbina la facondia dell'ideazione e della fantasia colpiscono a distanza di quasi 100 anni: è proprio vero che la sottrazione di mezzi e strumenti, aumenta e acuisce le capacità di tutti noi.
Il protagonista Herbert Marshall è meraviglioso e non sfigura se si compara a Cary Grant o a James Stewart: un vero gentiluomo britannico, con movenze felpate ed eleganti anche nell'intimità della sua dimora (bellissima la scena in cui si rade allo specchio e pensa alla situazione, come capita a tutti noi maschi in questo momentio così privato e personale tutto da riscoprire della rasatura, per chi si rade).
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