La recensione su Ken il Guerriero - La Leggenda del vero salvatore

Questa recensione dovevo farla un bel po' di tempo fa, ma probabilmente il mio subconscio mi ha incitato a desistere perché avrei solo perso tempo.

Oggi però mi sono reso conto che questa recensione mancava, dunque ho deciso di rimediare a questa mia lacuna.

E inizio questa recensione con una domanda: perché??

Dico io, perché!?!??

Era davvero necessario fare un quinto capitolo!?!?

Le opzioni sono due: o avevano prefissato fin dall’inizio il raggiungimento della pentalogia come obiettivo o è solo questione di soldi, di Dolla-dolla (o in caso dei giapponesi Yenna-yenna, credo…..no okay, questa faceva pena).

Ken il guerriero - La leggenda del vero salvatore è il finale peggiore possibile per la saga cinematografica. Una saga cinematografica partita inizialmente arrancando, per poi mostrare miglioramenti sfociati nel bel La leggenda di Toki.

Invece, La leggenda del vero salvatore, ha preso tutti i progressi fatti nel tempo e li ha resettati.

Così come ha resettato la storia, che in questo caso ci narra un’avventura addirittura inedita, probabilmente perché si sono resi conto che del secondo arco narrativo non c’era nulla che meritasse di essere trasposto in film.

Il problema è che questa nuova avventura risulta dannatamente poco esaltante e nessun fan di vecchia data può essere accontentato con ciò.

Questo per vari motivi, tra i quali:

1-I disegni e le animazioni sono addirittura peggiorati. Non che La leggenda di Toki brillasse per questo (almeno fino al combattimento finale, che è qualcosa di sublime a livello di realizzazione), ma qui si ritorna ad una staticità di base che fa un baffo a quella della serie animata classica (epica e pregna di ricordi d’infanzia quanto si vuole ma decisamente risibile per quel che riguarda l’animazione, anche per il periodo a cui ci riferiamo ovvero i gloriosi ‘80…).

Disegni che non trasudano alcuna epicità, complici anche degli scenari per nulla ispirati.

2-I personaggi sono tutti delle pallide caricature di personaggi classici della serie, o addirittura di altri universi (l’antagonista principale, sul quale poi passerò, è un palese ricalco da Jabba della saga di Star Wars), senza un minimo di personalità, con motivazioni risapute e per questo incapaci di far presa emotiva sullo spettatore.

3-La storia è piatta, non aggiunge niente di niente a ciò che conosciamo già e l’andamento è prevedibile fino al finale, dove perlomeno hanno provato a sconvolgere le acque, fallendo però sia a livello grafico che dal punto di vista della storia, visto che pare campato del tutto in aria.

4(e questa è la cosa che più ho odiato)-Il contesto è totalmente andato a mucche. Per fare un esempio dovremmo essere in un’era dove i mari si sono prosciugati (eccetto uno, che nella serie vediamo comunque come un posto cupo dalle acque agitate), il sole non splende e altre cose disastrose, ma appena inizia il film ci schiaffano davanti una spiaggia, con un cielo azzurro che più sereno non si può, un mare bellissimo che neanche a Polignano e persino i gabbiani in sottofondo.

Per non parlare poi di quando più avanti nel film compariranno anche elementi tecnologici e armature estremamente high-tech che sembrano vomitate dal più generico film sci-fi anni ‘90.

5-Ci sono pochi combattimenti, tutti piatti, in particolare il deludente scontro finale.

Concludendo, mi scuso se mi sono protratto a lungo, ma ci tenevo particolarmente a stroncare questo film, essendo io legato particolarmente al soggetto.

Mi basta solo dire che questo film è mediocre persino in quel punto di forza che in OGNI trasposizione di Hokuto no Ken è sempre realizzata bene: le musiche, che qui sono l'anonimato totale.

Se fallisce persino in questo...

Voro: 4/10.