Regia di Enzo G. Castellari vedi scheda film
Striminzito lavoro televisivo ispirato alla precedente serie Big man, diretta da Steno alla fine degli '80, e con il medesimo Bud Spencer protagonista. Castellari ci mette del suo per peggiorare la già penosa sceneggiatura (sua, fra l'altro) farcita di luoghi comuni del genere poliziesco e pregna di un buonismo necessario alle linee produttive (Rai 2). A fianco del corpulento Spencer c'è Philip Michael Thomas, già co-protagonista di Miami vice, che si occupa dei siparietti comici e sentimentali, assumendo in sostanza il ruolo che storicamente fu di Terence Hill; dal canto suo, Bud alza le mani non appena la storia glielo permette e viene coinvolto persino in qualche sparatoria, contravvenendo insomma alla regola che lo vede risolvere ogni problema agitando i pugni. Pochi e scialbi contenuti, dialoghi retorici e un intreccio risaputo: nient'altro in questo Bersaglio mobile. Ma la cosa più fastidiosa di tutte è la colonna sonora dance anni '90 di Enrico Riccardi. 1,5/10.
Uno scienziato, autore di una preziosissima formula, viene rapito e ucciso. Indagano 'Extralarge' Costello e il suo aiutante Dumas, che viene a sua volta preso in ostaggio.
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