Regia di Craig Gillespie vedi scheda film
Distanziandosi dalle contemporanee versioni romantiche della figura vampiresca, FRIGHT NIGHT rispolvera il lato tenebroso e malefico dei "non morti", con scarsa efficacia.
Remake di un cult dell'horror anni '80, FRIGHT NIGHT abbina ironia&violenza in un contesto teen&nerd allo scopo di dare vita ad una semplice horror-comedy che fondamentalmente vive di clichè, oltre che di varie citazioni/ispirazioni più o meno velate... Il film scorre anche bene e per gli appassionati del genere non ci sono rischi di noia, tuttavia il tutto appare troppo prevedibile e (già abbondantemente) masticato per risultare davvero apprezzabile e così, alla fine, a tenere in piedi (a fatica) la pellicola sono più che altro gli interpreti.
In un cast ricco di new generations di grande prospettiva (vedi Imogen Poots), il plauso principale va sicuramente a Colin Farrell, tanto inedito quanto sorprendente nel ruolo del vampiro sensuale e malefico; cosiccome altrettanto efficace risulta l'istrionica performance di David Tennant.
Complessivamente non riuscito (regia e sceneggiatura troppo banali) ma gli interpreti evitano il peggio... Solo se sieti appassionati del genere.
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