Regia di Edmund Goulding vedi scheda film
Sarà che in questo momento sono molto ben disposto nei confronti della commedia brillante americana del passato (sul presente ho molte perplessità), ma questo film mi ha divertito al di là delle aspettative. Sì, leggero, molto, ma si sorride e perfino si ride (cosa che oggi mi capita raramente) in diversi punti. E se un film riesce a strapparmi una risata per me è già meritevole e qui ci riesce più volte. Dialoghi e recitazione sono decisivi perchè un plot molto semplice riesca a sprigionare buonumore, per esempio la recitazione del ricco (scusate, ancora non familiarizzo bene coi nomi) che la sposa malandrina vorrebbe prosciugare con il divorzio, l'ho trovata spassosissima nel modo di fare tutto a mezze parole sussiegose e torcendosi il baffo malandrino, un humour molto british, che mi seduce sempre. Marylin è sempre imperdibile qualunque cosa faccia e mi è piaciuto anche il giudice di pace che fa casino ed è l'artefice di tutto il pasticcio. E non mi sembra niente male, come acidità, l'episodio dei due che si sposano per avere il contratto in radio, e i loro pezzi costruiti tutti sulle pubblicità sono un momento delirante di raro piacere per me che detesto con tutte le mie forze i consigli per gli acquisti e penso si dovrebbe metterli fuorilegge, ma questo è un mio personalissimo discorso a parte. Quattro stellette per l'ottimo insieme ci stanno.
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