Regia di Nicolas Winding Refn vedi scheda film
Refn firma il suo ennesimo grandissimo film. Opera dura e a tratti anche disturbante con un Tom Hardy straordinario.
Un film magnifico che mette in chiaro per l'ennesima volta che N.W.Refn è un regista dal talento incredibile, capace di svariare in diversi generi e comunque capace di lanciare attraverso qualsiasi genere messaggi forti, autentici pugni allo stomaco.
"Bronson" è un film duro, scomodo, a tratti anche disturbante direi...dove ancora una volta esattamente come abbiamo detto in "Drive" dello stesso Refn...risulta essere estremamente difficile stabilire quale sia la vera natura del protagonista.
Charles Bronson personaggio che esiste davvero, ancora oggi è un detenuto e definito dalla stampa il più violento prigioniero britannico.
Infatti, Bronson aveva lo scopo di diventare famoso, sfruttava il carcere per le sue risse con i poliziotti e intanto la sua fama cresceva sempre di più.
Oggi...beh...un grande regista come Refn gli ha addirittura dedicato un film, questo basta e avanza per capire che Charles Bronson è riuscito ad andare anche oltre i suoi obbiettivi. Forse sarà contento ora!
In ogni caso, "Bronson" è un film del tutto surreale, volutamente surreale.
Refn decide di raccontare questa storia scegliendo una struttura narrativa che sicuramente è ben studiata e lineare ma allo stesso tempo aggiunge anche quel tocco surrale in più.
Magnifici i momenti in cui la storia si interrompe e veniamo catapultati dentro questo teatro dove il nostro Bronson vestito elegante e truccato racconta ad un pubblico non identificabile la sua storia, le sue perle e le sue chicche.
Altrettanto magnifica è la fotografia, da quel rosso accesissimo che sottolinea come carcere e inferno viaggiano sulla stessa lunghezza d'onda, fino a passare a colori più freddi come quelli che troviamo quando Bronson viene trasferito nel manicomio criminale...un momento quello abbastanza disturbante.
Le "camere d'albergo" come le chiama Bronson diventeranno sempre più strette ma a Bronson non interessa, a lui interessa fare casino, casino e solo casino, senza senso e senza paura...diventare famoso, punto e basta.
Tom Hardy perfetto nel ruolo, una interpretazione a dir poco magistrale, una regia assolutamente sensazionale, ogni inquadratura è perfetta, Refn non sbaglia niente.
Un film che secondo me deve essere preso maggiormente in considerazione, perchè mi sono accorto che non sono in molti che lo conoscono, un vero peccato perchè quando esce un filmone come questo bisogna andare a vederlo di corsa.
"Bronson" è un film perfetto, assolutamente da non perdere.
Piccola chicca, negli ultimi anni il vero Charles Bronson ha cambiato nome, oggi si fa chiamare Charles Salvador in onore di Salvador Dalì.
Vins
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