Regia di Erik Gandini vedi scheda film
Più inquietante di un horror,anche perchè tutto quel che vediamo ci da l'idea di essere un paese ormai senza speranza.Squallidi personaggi come Mora e Corona che pontificano e salgono in cattedra e quel che è più sconfortante è vedere le riprese del pubblico e degli aspiranti al provino di turno(il ragazzo che si allena da anni con lo scopo di arrivare in tv perchè - come dice lui - "e che,devo fare l'operaio tutta la vita?",da sicuramente un'immagine tragicamente reale di cosa è diventato questo paese grazie all'uso distorto dell'"arma finale del dottor Goebbels").Ancor più avvilente poi la scena in cui una miriade di gente senz'arte nè parte bivacca scodinzolante nella villa di Mora sperando in una sua raccomandazione.Ormai nel nostro paese l'importante è l'apparenza e il tragico è che i punti di riferimento per la gente comune sono i Mora,i Corona,i Briatore e massimamente quel plurioperato anziano libertino che oltre ad organizzare orge sta demolendo quel poco di civile che resta ancora nel nostro disgraziato paese.Visti tutti i dati forniti dal film,possiamo tranquillamente affermare che ormai,per l'Italia,il terzo mondo è una meta.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta