Regia di Steve Clark vedi scheda film
Leggo il titolo e me lo immagino moro, alto, elegante quando serve, gentile ma non troppo... e più o meno siamo lì. Un ex playboy newyorkese sulla trentina, con madre suicida quando lui aveva 17 anni, che ha abbandonato l'"arte" da ormai qualche tempo e che ultimamente trascina le sue giornate afflitto da qualche turbamento. Non mancano l'appartamento signorile, le belle ragazze che, un po' inspiegabilmente, continuano a circondarlo e l'amico più grande e un po' scemo che cerca affermazione. C'è un po' di smarrimento, questo sì, ma non parlerei di depressione... né tanto meno di alcolismo. Il film scorre via indolore e con dignitoso ritmo, ma senza lasciare traccia del suo passaggio. Il finale si indovina facilmente dopo la prima mezz'ora e i personaggi hanno in generale una caratterizzazione debole...
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