Anni '80: Enzo Ferrari, ormai anziano, lavora con la passione di sempre. Quando nel suo ufficio giunge un giornalista, inizia una lunga intervista che rappresenta per Enzo un tuffo in un passato emozionante ma spesso doloroso. La sequenza dei ricordi si apre sul giovane Ferrari, impegnato nell'officina paterna...
I drammi personali del fu Enzo Ferrari interessano molto meno delle sue auto da corsa e delle gare di F1 vinte dai suoi piloti. Da calci nel culo il presunto figlio illegittimo che gli fa delle domande provocatorie. Più che il padre delle auto da sogno il vecchio Ferrari sembra un beccamorto depresso. Penosa e mediocre tele fiction commemorativa.
La vita romanzata in un film del 2003 di un mitico personaggio ricordato nella vita reale come "Il Cavaliere", "Il Commendatore", "L'Ingegnere", "Il Mago", "Il Patriarca", "Il Grande Vecchio" o "Il Drake", ma anche conosciuto per una conduzione "dittatoriale" del suo team anteponendo il successo delle sue auto ai rapporti umani.
Mi è piaciuto poco. La vita di Enzo Ferrari non è descritta male ma la presenza del "giornalista" la trovo stupida, per non parlare del senso di colpa per la morte di numerosi piloti.
Notevole film tv, da vedere nella sua versione extended andata in onda in due puntate. La vicenda di Enzo Ferrari dagli inizi alla fine, con un velo di forte malinconia e un epilogo nostalgico velato di un fantastico dal retrogusto ghost story.
Jano, Nuvolari, Villeneuve sono i tanti volti che rivivono nel film, esaltati da dialoghi ben scritti e da un Castellitto che domina la scena.… leggi tutto
La vita e le opere di Enzo Ferrari, fondatore dell’omonima casa automobilistica. Fra mito e realtà, fra aneddoto e leggenda il film di Carlo Carlei, con una sceneggiatura firmata dal tandem Massimo De Rita – Mario Falcone, mette in scena la vita di Enzo Ferrari, fondatore della casa automobilistica omonima e personaggio significativo del Novecento, italiano… leggi tutto
Nel corso del film emerge una situazione conflittuale anche in ambito familiare che si accentua parallelamente ai suoi successi. E' sua la dichiarazione : «Ho sempre considerato la donna non un elemento necessario della vita di un uomo, ma la ricompensa del lavoro. Non ho mai anteposto una donna al lavoro. Dopo aver lavorato tutta la giornata, una donna è il premio. Non…
Notevole film tv, da vedere nella sua versione extended andata in onda in due puntate. La vicenda di Enzo Ferrari dagli inizi alla fine, con un velo di forte malinconia e un epilogo nostalgico velato di un fantastico dal retrogusto ghost story.
Jano, Nuvolari, Villeneuve sono i tanti volti che rivivono nel film, esaltati da dialoghi ben scritti e da un Castellitto che domina la scena.…
La vita e le opere di Enzo Ferrari, fondatore dell’omonima casa automobilistica. Fra mito e realtà, fra aneddoto e leggenda il film di Carlo Carlei, con una sceneggiatura firmata dal tandem Massimo De Rita – Mario Falcone, mette in scena la vita di Enzo Ferrari, fondatore della casa automobilistica omonima e personaggio significativo del Novecento, italiano…
Esce Gran Torino, il film di Clint Eastwood, e ancora una volta riappare sullo schermo la vettura che fu (anche) di Starsky & Hutch. E mentre altrove sulla rete si divertono a elencare tutte le auto apparse nella…
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Commenti (4) vedi tutti
I drammi personali del fu Enzo Ferrari interessano molto meno delle sue auto da corsa e delle gare di F1 vinte dai suoi piloti. Da calci nel culo il presunto figlio illegittimo che gli fa delle domande provocatorie. Più che il padre delle auto da sogno il vecchio Ferrari sembra un beccamorto depresso. Penosa e mediocre tele fiction commemorativa.
commento di Mr RossiLa vita romanzata in un film del 2003 di un mitico personaggio ricordato nella vita reale come "Il Cavaliere", "Il Commendatore", "L'Ingegnere", "Il Mago", "Il Patriarca", "Il Grande Vecchio" o "Il Drake", ma anche conosciuto per una conduzione "dittatoriale" del suo team anteponendo il successo delle sue auto ai rapporti umani.
leggi la recensione completa di massimo45Una delle trasposizioni biografiche più tristi che abbia mai visto.
commento di ssiboniMi è piaciuto poco. La vita di Enzo Ferrari non è descritta male ma la presenza del "giornalista" la trovo stupida, per non parlare del senso di colpa per la morte di numerosi piloti.
commento di lonestar