Espandi menu
cerca
Obsessed

Regia di Steve Shill vedi scheda film

Recensioni

L'autore

FilmTv Rivista

FilmTv Rivista

Iscritto dal 9 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 242
  • Post 80
  • Recensioni 6309
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Obsessed

di FilmTv Rivista
4 stelle

Mettiamola così: se vi capitasse di vedere questo film negli States, con il pubblico di pelle nera che parteggia, e si fomenta, tra il il tifo sfegatato e la battutaccia ironica, per il protagonista, un afroamericano, benestante e apollineo, esaltandosi quando la bianca che sta tentando in tutti i modi di farselo strappare alla moglie e al figlioletto, finisce nel peggiore dei modi - se lo aveste potuto vedere in sala, nel finale, con qualcuno che urla: «Così t’impari, troia bianca», allora il film avrebbe qualche ragione di esistere e molte più chance d’intrattenimento e interesse. Senza questo spettacolo supplementare, non ne ha moltissime, in realtà. Lasciamo perdere lo schematismo sessuale e ideologico (una segretaria nevrotica e avvenente che diventa una strega psicotica in lingerie per avere tutto per sé un capufficio di altro colore, simbolo di virilità e appagamento), lasciamo perdere la completa assenza di scavo e motivazioni (perché lo fa? A confronto Attrazione fatale aveva una complessità bergmaniana), ma il fatto di trattarci come spettatori lobotomizzati alludendo sin dall’inizio a un lampadario che servirà a una esecuzione horror, è una gomitata di intesa che lascia un po’ sgomenti. Una riflessione va fatta, però: a parte Beyoncé, la scoperta di Whitney Houston e Christina Aguilera, che non sembra offrire al cinema qualcosa di prezioso e irrinunciabile, Idris Elba (del bellissimo The Wire) e Ali Larter (in Heroes) sembrano assai più vicini a qualcosa come degli attori cinematografici quando recitano in serie Tv che quando sono sul grande schermo: a riprova che l’universo della serialità sta prendendo sempre più distanza da un mainstream hollywoodiano sfocato e avvilente.

 

Recensione pubblicata su FilmTV numero 29 del 2009

Autore: Mario Sesti

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati