La recensione su Amore e chiacchiere

di cherubino

8 stelle

(e la deliziosa Carla Gravina)

Oggi 5 agosto 2021 Carla Gravina compie 80 anni e.... le chiacchiere stanno a zero per quanto mi riguarda: la mia non fu una simpatia, fu proprio amore, sin da quando la vidi al cinema la prima volta. Cercando di ricordare, ieri sera mentre vedevo "Amore e chiacchiere", quando accadde, ho concluso che fu nel film "I soliti ignoti" dove lei era la servetta veneta di cui approfittò Gassman per preparare il colpo. Sul motivo non ho dubbi: le sue efelidi, una caratteristica che mi ha sempre fortemente attratto, fors'anche perché stranamente negli anni cinquanta veniva ancora considerata un difetto.

Naturalmente ho esagerato un po' ma non crediate poi tanto perchè a 15 anni o poco più i sentimenti che si provano sono davvero molto forti, tanto che un amore contrastato dai genitori, come in questo film, può davvero far venire in mente ai ragazzi di suicidarsi, all'epoca sui giornali non era infrequente leggerlo.
Il film è molto bello, come dimostra l'elevato voto medio e per vari aspetti ben spiegati dalle precedenti recensioni che meritano tutte di essere lette, per cui non mi ci soffermo.

Ho voluto sostanzialmente ricordare gli inizi di questa grande attrice, la cui maternità fuori del matrimonio comportò "chiacchiere" che nocquero alla sua carriera non poco; ma nell'insieme cinema, teatro e televisione hanno comunque fatto sì che siamo in tanti ad averla nel cuore.

Oggi avrebbe compiuto un mese esatto più di lei Geronimo Meynier (il suo fidanzatino non solo qui, anche nel '59 in "Primo amore" di Camerini).

Senza che se ne conoscano i motivi, abbandonò una promettente carriera cinematografica nel 1964,

all'età di 23 anni, dopo esser stato protagonista di "Romeo e Giulietta" di Freda.

Visse per lungo tempo negli USA poi a Milano, dove il Covid se l'è portato via nel gennaio scorso.

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