La recensione su The Rocker. Il batterista nudo

di bradipo68

6 stelle

La storia del musicista arrivato venti anni in ritardo all'appuntamento con il successo.Successo che arriva sempre attraverso le vie più tortuose e inaspettate.

The rocker è la storia di una vita passata per buona parte nel rimpianto,quello di Fish,ex drummer dei Vesuvius fatto fuori per ragioni di marketing.E'la storia di un uomo fuori tempo massimo in goni situazione che vive,uno sbalestrato senza radici,senza un centro di gravità attorno a cui orbitare.perchè l'unico che aveva e conosceva è andato via con i Vesuvius.però la vita ripresenta la seconda occasione e Fish non se la fa sfuggire pur con tutti i se e ma possibili di questo mondo.Il nuovo film di Peter Cattaneo è la storia di un riscatto alla stessa maniera di Full Monty ma se il precedente film era dominato dalla verve di un gruppo di disoccupati con un idea meravigliosa in testa qui da una parte c'è il batterista,il rocker del titolo con tutto l'alone di comicità demenziale che lo circonda(le sequenze più esilaranti del film nascono proprio dalla maldestria di questo musicista) dall'altra c'è il raccontino di formazione,di amore e il lieto fine classico delle teen comedies americane.E seppur piacevole questo secondo lato dal retrogusto dolciastro non permette di abbandonarsi totalmente al film come succedeva ad esempio in School of Rock o nello stesso Full Monty.Il concerto nel finale è la tappa finale della catarsi e della rivincita di Fish.La musica dal vivo vince sempre contro il becero playback e ormai Youtube( le prove del batterista immortalato nel tubo in mise adamitica da sole valgono il cosiddetto prezzo del biglietto) è un mezzo per raggiungere la notorietà molto più efficace di qualsiasi radio,contratto discografico o ospitata televisiva.La rete è il futuro di una musica "passata" di moda(ma sempre viva)come il rock. Peccato che il film non riesca a decidere quale delle sue due anime debba prevalere....