Regia di Francesco Patierno vedi scheda film
La battutina spiritosa sul fatto che gli altri Paesi dedichino film ai grandi personaggi del loro passato mentre noi siamo qui a dibattere di un biopic su Marco Baldini (!) l'hanno già fatta in tanti. Al massimo noi ai nostri eroi dedichiamo due puntate su Raiuno in periodo di garanzia. Per giustificare un'operazioncina puramente commerciale (ma con scarsi risultati, visti i bassissimi risultati al botteghino italiano) legata a marchi e nomi famosi (ovviamente con gli esordi di Baldini a Radio Deejay andiamo a sbirciare pure quelli di Fiorello) ed una campagna promozionale mirata, qualcuno si è inventato che Il mattino ha l'oro in bocca potrebbe essere letto come una rivisitazione moderna della favola di Pinocchio, con tanto di Geppetto, Gatto e Volpe incorporati. Io invece m'invento che ho visto al cinema la rivisitazione moderna di un brutto film.
Lento, sciatto, recitato bene da un Elio Germano fuori posto ma scritto in maniera poco più che fanciullesca dall'anche regista Francesco Patierno, Il mattino ha l'oro in bocca si trascina in maniera schematica e per nulla coinvolgente fino alla conclusione per la quale si permette addirittura un finale tronco. Roba da matti...
Sempre grande
Bravo
Mitico
Bah
Bah
Bravo
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