Regia di Michael Winterbottom vedi scheda film
Un ruolo struggente per la Jolie, un film 'coraggioso' per le tematiche e per la denuncia senza mezzi termini della cecità di una cultura: nient'altro. E' una discreta polpetta dalla matrice di fiction, terribilmente hollywoodiana e perciò servita in salsa di lacrimoni. L'ennesimo lavoro, se vogliamo aggiungere, che gli Usa sfornano per commemorare un proprio 'martire' (delle conseguenze) dell'11 settembre; ma se si evita di considerare questo fattore, si riuscirà a seguire il film con più serenità.
Un giornalista americano si reca in Pakistan per intervistare un leader fondamentalista islamico. Scambiato per una spia, viene torturato e decapitato. Sul posto c'è anche la moglie, incinta di sei mesi, che insieme ai servizi segreti e alla diplomazia si batte invano per poterlo rivedere.
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