Espandi menu
cerca
Le colline hanno gli occhi 2

Regia di Martin Weisz vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mc 5

mc 5

Iscritto dal 9 settembre 2006 Vai al suo profilo
  • Seguaci 119
  • Post 1
  • Recensioni 1059
  • Playlist 57
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Le colline hanno gli occhi 2

di mc 5
4 stelle

Tempi duri quelli in cui non ti puoi fidare nemmeno degli amici. E, dunque, nemmeno di Wes Craven, che ha coinvolto in questo bruttissimo film (in sede di sceneggiatura) perfino suo figlio, oltre ad aver prodotto la pellicola. Personalmente non sentivo la necessità di questo sequel, anche perchè ritengo l'argomento sufficientemente sfruttato e non era il caso di ripetere stancamente tutto un repertorio piu' che prevedibile. Eppure mi riesce difficile pensare che un uomo colto come Craven ("Il serpente e l'arcobaleno": ricordate??!) abbia contribuito ad una simile puttanata. Credo che siamo quasi tutti d'accordo nel giudicare piu' che positivamente il remake di Alexandre Aja uscito l'anno scorso: fu una piacevolissima sorpresa, anche per come Aja seppe arricchire il suo horror con originali metafore politiche e interessanti spunti di denuncia sociale: ebbene, in questo caso non solo tutto cio' e' totalmente assente, ma forse si va addirittura in senso opposto; qualcuno ha infatti individuato in sottotraccia qualche elemento "guerrafondaio" o vagamente fascista. Quei soldati della Guardia Nazionale infatti, possono essere visti come una esaltazione del patriottismo USA volto a contrastare quei popoli nemici che si annidano minacciosi come terroristi negli anfratti naturali di un territorio disseminato di trappole (New Mexico come l'Afghanistan??). Da segnalare poi che in questo manipolo di soldati-macchietta (peraltro caratterizzati ognuno in maniera ridicola) ce n'è uno che fa il "personaggio" del "pacifista" (magari sotto sotto è pure un no-global, dico io!!): ebbene questo sfigato e' rappresentato come un coglione, inetto ed irresponsabile. Ma niente paura: anche lui verrà "forgiato" dagli eventi e diventerà un eroe, ettepareva.
No problem, càpita che uno veda un brutto film. Pazienza. Comunque, questa visione non e' stata del tutto inutile, in quanto mi ha stimolato due considerazioni: 1)- d'ora in poi, quando vedo il nome di Wes Craven associato ad un film, accostarsi con cautela e scetticismo. 2)- rivalutare l'opera di Alexandre Aja, dal quale (al contrario di Craven) mi aspetto ottime cose.
PS: proprio ieri ho visto il trailer del prossimo "Hostel 2". Vi appare uno slogan che sottoscrivo: "Gli americani hanno poca fantasìa". Sembra capitare "a fagiuolo", no?

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati