Sergio, un bioarchitetto che si sta separando dalla moglie, deve partire per il Marocco alla ricerca del figlio diciassettenne, che è fuggito insieme a due amici. Tra venditori di tappeti e furti di auto, inizia così un viaggio che cambierà profondamente la sua esistenza...
Note
Pare che sia nato un sottogenere, quello dei "regazzini" (possibilmente con accento romano) che pensano solo alle canne, a non studiare, all'approccio col sesso, ad avere un rapporto conflittuale con i genitori. La malinconia che ci coglie deriva però dallo sguardo - cinematografico, umano, sociale - che i registi e gli sceneggiatori italiani di oggi hanno sul cinema e sulla realtà.
Carino. E poi Mastandrea vale sempre la visione. Ha un suo stile umoristico dolente che mi fa molto ridere. Bravo. Personaggi semplici e credibili. Meno il finale, ma è una concessione all'ottimismo della fuga decisamente perdonabile
Praticalmente nulla di interessante! Una commedia che non fa nemmeno ridere! Ma insomma … come si permette Maria Grazia Cucinotta bella donna distrutta a fare questo film che contiene molta noia
Ieri sera (lunedì 21 aprile 2008) in prima serata su Fox c'era LOST e quindi qualsiasi film in onda sui canali SKY sapevo che non avrebbe retto il confronto con la voglia di vedere cosa succedeva ai superstiti del volo 808. Tanto per mettermi in pace la coscienza vedo che fanno "svalvolati on the road", una delle traduzioni più irritanti dell'anno passato. potrebbe averle anche girato… leggi tutto
Poteva essere un buon filmetto generazionale come se ne vedono tanti in questo periodo, e lo è solo a metà. Perchè se i personaggi ispirano subito simpatia, sia i ragazzi che gli adulti, e le varie situazioni del film potessero far sperare in qualcosa di più che sufficiente, la storia purtroppo presenta delle lacune e dei buchi di sceneggiatura tremendi. Intanto, da quel che si capisce, sono… leggi tutto
Il buon Mastandrea interpreta il consueto ruolo del quarantenne in crisi con ex- moglie oppressiva e rapporto quasi nullo con il figlio, spedito a cercare quest'ultimo partito di nascosto per il Marocco, insieme ad altri amici, per una vacanza clandestina a base di donne, sballo e musica. Peccato che i due non abbiano fatto i conti con la società marocchina, sulla via della modernità ma in…
Dunque dunque, già i commenti di Marlucche, Supadany e Bradipo potrebbero bastare per questa cartolina turistica del Marocco ma io cercherò di passarlo sotto i miei artigli ben bene. Sconto del 50%: Mastrandrea al ventesima interpretazione identica consecutiva sta separato dalla Cucinotta che porella comincia a perdere il confronto con la forza di gravità, il loro virgulto figlioccio sgomma…
Un padre divorziato va a riprendere il figlio, scappato di casa per andare in Marocco. Filmino che sembra fatto dalla pro-loco di Rabat, con fuga incrociata padre-figlio, sprazzi di scontro di civiltà (ma alla fine tutto bene, non preoccupatevi), padre e madre in crisi adolescenziale, la Cucinotta che scappa in India col belloccio e il padre che si rifà (letteralmente) con…
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Commenti (5) vedi tutti
commedia simpatica ,film da vedere …nb (senza particolari pretese )
commento di danandre67Carino. E poi Mastandrea vale sempre la visione. Ha un suo stile umoristico dolente che mi fa molto ridere. Bravo. Personaggi semplici e credibili. Meno il finale, ma è una concessione all'ottimismo della fuga decisamente perdonabile
commento di orsoaudaceUn film con una trama interessante e degli attori molto bravi ma che poteva essere svolto più egregiamente.
commento di Depp95Praticalmente nulla di interessante! Una commedia che non fa nemmeno ridere! Ma insomma … come si permette Maria Grazia Cucinotta bella donna distrutta a fare questo film che contiene molta noia
commento di Super FilmSi salva solo l'episodio con Valerio Mastandrea.
commento di mosez