Regia di Matthew Patrick vedi scheda film
Un B-Movie coi fiocchi, con un torbido flashback iniziale e uno svolgimento da rimanere col fiato sospeso. La trama non è originalissima, specialmente il finale poteva prendere una strada diversa, ma nel complesso il film regge benissimo per tutta la durata e tiene col fiato sospeso, anche grazie alla bravura di Gary Busey, a suo agio nei ruoli di persona mentalmente disturbata (Il che non vuole certo essere un'offesa).
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