Regia di Mariano Laurenti vedi scheda film
Banfi-Vitali-Carotenuto è il tris d'assi che Laurenti cala per questa ennesima, stereotipata commediola in salsa erotica su una categoria professionale (come facilmente si intuisce, stavolta viene ridicolizzato e sottoposto alle consuete insidie porcellone il ruolo dell'infermiera); la belloccia di turno, perennemente fra lo scosciato ed il nudo integrale, è Gloria Guida; attorno ci sono i soliti caratteristi, volti che sono già di per sè garanzia e che costituiscono il plusvalore (cioè, nel totale, il vero valore, poichè il resto è praticamente zero) del lavoro: Francesca Romana Coluzzi, Lucio Montanaro e pure l'immarcescibile Jimmy il Fenomeno, che qui fa il portalettere svitato, purtroppo doppiato. Francesco Milizia collabora con il regista alla stesura dell'ennesima sceneggiatura vacua del filone demenziale-pruriginoso che in quegli anni imperversava; musiche apprezzabili del maestro Gianni Ferrio, per intenderci quello di Parole, parole (ma anche di tante colonne sonore dozzinali per film di Laurenti, Festa Campanile e Sergio Corbucci). 2,5/10.
Provocante infermiera tiene a bada un anziano fin troppo vispo. Il genero dell'uomo, intanto, dentista provolone, attenta di continuo alle virtù dell'infermiera. Invano, poichè lei si concede ad un giovane nipote dell'anziano.
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