La recensione su Half Light

di undying

6 stelle

Un dramma (solo) vagamente horror impregnato di umori decadenti (la perdita, il tradimento, l'isolamento) e girato con grazia in una location più che pertinente. Oggi, purtroppo, dimenticato.

L'affermata scrittrice Rachel (Demi Moore) subisce un forte trauma emotivo quando perde il piccolo figlio per un fatale incidente. Mentre con il trascorrere dei mesi il matrimonio va in frantumi, decide di trasferirsi in una deprimente località scozzese nei pressi di Inverness: qui, isolata dal mondo, tenta di riprendere la sua attività di scrittrice. Conosce il giovane guardiano del faro con il quale instaura una relazione sentimentale, fintanto che apprende dai locali essere il faro abbandonato da anni. Un fatto di tradimento finito nel sangue -avvenuto in passato in quel luogo- sta per ripetersi.

"I suicidi sono intrappolati tra questo mondo e l'Aldilà."

Interessante ghost story intrecciata con il mistero che fa da contorno al tema della perdita. Una madre devastata dal dolore diventa tramite tra questo mondo e l'Aldilà. Lento e raffinato, trova un suo "centro di gravità" grazie alla suggestiva location, battuta dal vento e con cielo cinereo, di per se stessa spettrale e romantica al medesimo tempo. La Moore, attrice matura e con ruolo sexy da Striptease oramai alle spalle, si dimostra ottima interprete drammatica sul cui prezioso ruolo ruota la bella (e malinconica) sceneggiatura. Half light è il classico film di genere diluito in un contesto drammatico (limitrofo ad una impossibile "love story") e quindi adatto ad ogni tipo di pubblico. Da recuperare.

Curiosità

Durante la visione di un film in televisione fa una breve comparsa il pupazzo Hugo, dal film Devil doll (Il mostro e le vergini, 1964).

Il Dvd Universal offre il film nel formato anamorfico 2.35:1 con traccia audio dolby 5.1. Edizione di buona qualità audio video ma totalmente priva di extra. Durata: 1h45m51s.

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