Regia di Damiano Damiani vedi scheda film
Un Damiani ancora commestibile a suo agio in un film di azione all’ americana, che ha fatto di lui un nome, forse anche abusato dalla nostra cinematografia coinvolgendolo fino all’autodistruzione. Qui riesce a legare ben storia ed azione, anche se il cast, in alcuni casi non è proprio il massimo. Un film che si affaccia direttamente nel mercato internazionale, avendone tutti i canoni giusti, a partire dalla storia, per cui è stato fatto appositamente. Vederlo oggi certo ci sono degli abusi di gusto, ma nell’insieme rimane un prodotto ben gestito e proponibile, anche se non molto visibile sia alla sua uscita che in Tv stessa. Musante è ormai un dio del nostro cinema del momento, e rimane un mistero perché in Usa gli sia stato negato un vero accesso; Steiner è legato a personaggi di questo genere e li fa veramente a puntino con gusto innato, la Cardinale è sulla via del declino e manca dell’appeal necessario per un personaggio come questo, anche se il suo nome serve a livello di distribuzione internazionale.
Una storia più che efficace
Vendsuto per le Tv straniere, ma efficace come film
Un po' in penombra, ma sempre bravo
Un ruolo che non le si addice
ruolo di maniera
personaggio cucitro addosso
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