Regia di Johnnie To vedi scheda film
Appassionante per la tecnica - che alterna lunghi piani sequenza ad un frizzante montaggio di sofisticate inquadrature - questo film vede, però, il contenuto sfibrarsi intorno ad un eccesso di protagonismo da parte della macchina da presa. Il messaggio sociale, un monito contro lo strapotere della televisione, rimane così spezzettato e confuso, calpestato da un'azione innaturalmente frenetica, che non persegue tanto la spettacolarità delle immagini, quanto, forse, un'esaltazione del dinamismo della prospettiva. La regia di Johnnie To invita lo sguardo a circolare, correre, saltare, imponendo uno sforzo visivo che fa perdere l'orientamento e il senso della continuità. Questo collage di foto in movimento diventa così la ricercata confezione di una sostanza sfuggente, che non si lascia assaporare e che impedisce allo spettatore di cogliere, dietro alla concitata coreografia recitativa, la (dis)umanità della situazione rappresentata. Breaking News è un esperimento interessante, rigorosamente costruito e dal forte impatto estetico, ma forse non del tutto esente dalla tentazione, un po' narcisistica, di produrre cinema per il cinema.
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