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La gang

Regia di John Cromwell vedi scheda film

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La recensione su La gang

di mmciak
8 stelle

Ho visto questo:"La gang"("The Racket")
diretto nel 1952 dal famoso regista John Cromwell
è prodotto dalla mitica R.K.O.

Bisogna dire che questo Film quando
comincia,si capisce subito che si è
davanti a un Noir che ispira ai
prodotti del decennio precedente
(come ad esempio Bogart)e ai maestri
francesi.

La storia tratta del bandito Nick Taylor
che è crudele e aggressivo con tutti,addirittura
anche con i membri che compongono la sua gang.

Il capitano Martin,che è un incorruttibile e
che ha il senso della morale,gli dà la caccia e
riesce a fare arrestare i suoi complici,
ma questi vengono regolarmente prosciolti dai giudici
corrotti che vivono sotto il dominio di Nik Taylor.

La sceneggiatura si ispira a una pièce teatrale
di Bart Cormack,ed effettivamente si vede questa
cosa per varie ingenuità e con alcune sbavature,
perché a tratti il racconto è farraginoso e
arrancato,però vengono coperte da un ispirato
Robert Mitchum e da un grandioso e straordinario
Robert Ryan,che a tratti prende tutta la scena per
la crudeltà che dimostra e per il fatto che
corrompe tutti e chiama "la mia città"
il paese.

Però bisogna considerare che la maggior
parte dei Film della R.K.O erano con
un budget risicato è sono scusabili
certe ingenuità,anche per il motivo
che hanno messo in mano un Noir
in mano a un regista specializzato
in melò.

Però d'altronte Cromwell,nonostante
il suo talento,non ha la genialità
di Robson è il Film nel suo complesso
risulta che manca qualcosa,anche se
rimane gradevole e scorrevole per
il messaggio forte che lancia di
anti corruzione che attanaglia
il personaggio principale,che
per questa cosa tenta di sgominare
la Gang che si sta impadronendo
della città,in piena campagna
elettorale.

In conclusione nonostante qualche
difetto è un buon Noir pieno di
colpi di scena e che ti appassiona.

Bisognerebbe recuperare alcuni Film
della R.K.O. perché a mio parere erano
avanti nei tempi e rappresentato
un Cinema che faceva tenerezza,
ma che tecnicamente da rivalutare
per le sue numerose trame raccontate
in un modo semplice e efficace.

Il mio voto: 7,5.

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