Regia di Kim Ji-woon vedi scheda film
Diretto dal regista de IL BUONO IL MATTO E IL CATTIVO, questo A BITTERSWEET LIFE è un discreto noir d' azione che si ispira principalmente agli stili di John Woo e Quentin Tarantino. Il titolo in italiano sarebbe "una vita dolceamara" anche se del dolce non vi nessuna è traccia, il protagonista è Lee Byung-hun: buon attore e abile nelle arti marziali visto nella saga di G.I. JOE con Ray Park. La storia vede Lee nel ruolo di Sun Woo, un giovane che lavora come guardia del corpo di un boss della malavita. Questo sospetta che la sua donna, molto più giovane di lui, abbia una relazione clandestina e incarica Sun di seguirla per scoprilro. Il sospetto del boss si rivela fondato e, secondo gli ordini ricevuti, Sun dovrebbe uccidere lei e il suo amante. Sun però decide di risparmiarli sucitando l' ira del capo, il quale pensa che anche il suo guardaspalle abbia avuto una relazione con la sua fidanzata. La parte migliore del film è senza bubbio il finale: molto violento e spettacolare con lunga maxisparatoria tipica dei film del genere di John Woo con Chow Yun-Fat. Non tutto però è convincente e, dopo un inizio esaltante, il ritmo a volte si affloscia con una trama che mostra qualche risvolto di troppo. Certo ci sono un paio di sequenze d' azione veramente ben girate e trovate indovinate come il prologo iniziale e finale sul sogno del discepolo. Un film interessante quindi, anche se la regia e il senso estetico non sono proprio all' altezza delle pellicole asiatiche del genere dirette per da Johnnie To o John Woo e qualche momento superfluo viene tirato troppo in lungo. Ad ogni modo abbastanza consigliato
Buona
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