Regia di Terry George vedi scheda film
Il genocidio ruandese del 1994 affrontato con un interessante mix di realismo, sbirciatine dietro le quinte e spettacolarizzazione hollywoodiana.
Il semidimenticato genocidio ruandese del 1994 (oltre mezzo milione di morti, ricordiamolo) viene portato in scena, dieci anni dopo quei drammatici giorni, con un mix di realismo, sbirciatine dietro le quinte e quel minimo di spettacolarizzazione hollywoodiana che comunque non guasta. Ne viene fuori un film che oltre ad essere sacrosanto nelle intenzioni risulta anche eccellente nella realizzazione. L'interpretazione che Don Cheadle da all'eroe per caso Paul Rusesabagina è memorabile e gli valse infatti la nomination all'Oscar, premio che poi andò però a Jamie Foxx per il film “Ray”. Molto belle le musiche.
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