Regia di Jay Roach vedi scheda film
Visto il successo di Ti presento i miei, produzione e scenaggiatori, hanno deciso che forse era il caso di ampliare il cast, per cercare di moltiplicare così le situazioni comiche o quantomento ilari. Così a Robert De Niro si affiancano Dustin Hoffman e Barbra Streisand, genitori stravaganti di Greg, anche se i protagonisti restano pur sempre, o almeno ci provano, Ben Stiller e Teri Polo. Stavolta la coppia è alle prese con pensieri e modi di fare di suoceri e consuoceri e nonostante l'ampliamento del cast e la possibilità di aumentare battute e simil-tali, la commedia non spicca per particolari doti ma vero è che il connubio tra gli attori è l'elemento che da qui in poi fa' funzionare la saga di cui questo è solo il secondo capitolo, non divertente comunque quanto il primo senza dubbio più spontaneo. Il pregio è sicuramente la capacità di tenere alta l'attenzione dello spettatore, grazie al ritmo incalzante che perdura per tutto il tempo della messa in scena. Rientra pienamente nella categoria relativa alla commedia americana, senza morale, ne infamia o tantomeno lode, semplicemente due ore per non pensare. C'è da dire però che nonostante l'anonimia, anche dopo più di dieci anni, chi l'ha visto finisce per ricordarne comunque piacevolmente diverse gag. Non fosse per la scarsa qualità della messa in scena, che non possiede ne una fotografia affascinante ne una sceneggiatura ben ponderata, gli avrei assegnato anche mezza stella in più.
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