Regia di Patrice Leconte vedi scheda film
Una bella prova di Leconte che si misura col rapporto uomo-donna questa volta originato dall'equivoco iniziale di Anna che invece di entrare nello studio dello psicanalista, per sbaglio si trova di fronte William, consulente fiscale. Quest'ultimo sta al gioco, lei confida suoi problemi matrimoniali ma sorprendentemente quando si svela l'equivoco il gioco andrà avanti. La terapia funziona, i ruoli si scambiano, poi si ripetono, alla fine si liberano per un possibile rapporto d'amore. Quando però entra in scena il marito di lei, il meccanismo s'inceppa, smette di funzionare. Sarà ancora Anna a dare una svolta alla vita di tutti e anche William imparerà ad essere partecipe della propria vita. L'amore fisico, la passione, i sentimenti incontrollati restano sotto pelle. Così Leconte garantisce la giusta distanza indispensabile fra i due protagonisti per vivere senza farsi troppo male.
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