Regia di Joshua Marston vedi scheda film
Se visto come una commedia, il film possiede una sua innegabile godibilità. Soprattutto Blanca, l'amica buzzicona di Maria, ha un talento comico davvero incontenibile. Se preso sul serio, questo tentativo di realismo indignato e allarmato sconcerta per grossolanità e abuso di stereotipi. Possibile che per raccontare una storia, a qualsiasi latitudine e su qualsiasi argomento, non si possa fare a meno di impiegare i soliti cliché narrativi? Un esempio: Carla, la sorella di Lucy, confessa a Maria: "Ho deciso di rimanere in America per mio figlio, perché avesse più opportunità". Maria, ovviamente, la ascolta piangendo. Se riuscite a non sentirvi di fronte a una situazione stereotipata siete dei fenomeni.
Blanca, assolutamente divina in ogni sua parte. Fare attenzione agli orecchini circensi.
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